Impignorabili i beni del fondo patrimoniale
10 Maggio 2016
I beni dell'imprenditore costituiti nel fondo patrimoniale non possono essere iscritti a ipoteca, se non viene provato che i debiti sono stati fatti per la famiglia. A dirlo sono i giudici della Cassazione con la sentenza del 6 maggio 2016 n. 9188: in essa, Equitalia aveva aggredito i beni di un imprenditore che erano entrati nel fondo patrimoniale in seguito al suo matrimonio. Secondo l'imprenditore, che aveva impugnato l'iscrizione ipotecaria, tale atto non poteva riguardare i beni facenti parte del fondo patrimoniale, che erano insuscettibili di essere assoggettati ad esecuzione.
“In tema di fondo patrimoniale – hanno ricordato i Giudici nella sentenza, accogliendo il ricorso dell'imprenditore – il criterio identificativo dei debiti per i quali può avere luogo l'esecuzione sui beni del fondo va ricercato non già nella natura dell'obbligazione ma nella relazione tra il fatto generatore di essa e i bisogni della famiglia, sicché anche un debito di natura tributaria sorto per l'esercizio dell'attività imprenditoriale può ritenersi contratto per soddisfare tale finalità, fermo restando che essa non può dirsi sussistente per il solo fatto che il debito derivi dall'attività professionale o d'impresa del coniuge, dovendosi accertare che l'obbligazione sia sorta per il soddisfacimento dei bisogni familiari […] ovvero per il potenziamento della di lui capacità lavorativa, e non per esigenze di natura voluttuaria o caratterizzate da interessi meramente speculativi”.
In tal senso, secondo la Cassazione è opportuno verificare se i debiti contratti con l'erario fossero o meno dovuti ai bisogni della famiglia; poiché tale verifica non è stata effettuata, la decisione della CTR è stata cassata. |