Compenso per lavoro straordinario

08 Ottobre 2014

Si vuole sapere come viene compensato il lavoro straordinario e quali siano i criteri per la sua determinazione.

Si vuole sapere come viene compensato il lavoro straordinario e quali siano i criteri per la sua determinazione.

Il lavoro straordinario viene compensato con una maggiorazione della retribuzione spettante per il lavoro normale, determinata secondo le previsioni dei C.C.N.L. di lavoro (Cass. 1.2.2006, n. 2245). La retribuzione base per il calcolo del compenso per lavoro straordinario non è omnicomprensiva (Cass. 24.6.2008, n. 17145).

I contratti collettivi possono per esempio stabilire:

- che l'entità della maggiorazione sia differenziata in funzione della quantità di lavoro straordinario effettuato;

- che l'entità della maggiorazione sia differenziata per categoria (operai, intermedi, impiegati);

- che la base di calcolo includa o escluda alcune voci della retribuzione;

- che il divisore da utilizzare per il calcolo della quota oraria sia determinato con criteri specifici.

I contratti collettivi possono in ogni caso stabilire che, in alternativa o in aggiunta alle maggiorazioni retributive, i lavoratori usufruiscano di riposi compensativi.

La particolare garanzia contemplata dall'art. 36 Cost. a tutela del lavoratore subordinato non si riferisce ai singoli elementi retributivi bensì al trattamento economico globale, comprensivo della retribuzione per lavoro straordinario, come riconosciuto da Corte cost. n. 470/2002; pertanto i criteri della proporzionalità e della sufficienza stabiliti dalla suddetta norma a tutela del lavoratore non trovano applicazione in caso di erogazione di un compenso per lavoro straordinario inferiore a quello erogato per lavoro ordinario (Cass. 17.3.2006, n. 5922).

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