Condizioni di lavoro: onere del dipendente dimostrare il danno alla salute
11 Aprile 2016
L'art. 2087 c.c. non configura un'ipotesi di responsabilità oggettiva: incombe al lavoratore, che lamenti di aver subito a causa dell'attività lavorativa un danno alla salute, l'onere di provare l'esistenza di tale danno, nonché la nocività dell'ambiente di lavoro ed il nesso tra l'uno e l'altro; solo a seguito di detta prova sussiste per il datore di lavoro l'onere di dimostrare l'adozione di tutte le cautele necessarie ad impedire il verificarsi del danno e che la malattia del dipendente non è ricollegabile all'inosservanza di tali obblighi. Bussole di inquadramento |