CIG e mancata rotazione dei lavoratori: in G.U. le sanzioni

La Redazione
16 Giugno 2016

Nella Gazzetta Ufficiale di ieri, n. 138/2016, è stato pubblicato il Decreto 10 marzo 2016 del Ministero del Lavoro che definisce l'incremento della contribuzione addizionale, applicabile a titolo di sanzione, per il mancato rispetto delle modalità di rotazione dei lavoratori durante il trattamento di CIGS.

Nella Gazzetta Ufficiale di ieri, n. 138/2016, è stato pubblicato il Decreto 10 marzo 2016 del Ministero del Lavoro che definisce l'incremento della contribuzione addizionale, applicabile a titolo di sanzione, per il mancato rispetto delle modalità di rotazione dei lavoratori durante il trattamento di CIGS.

Difatti, qualora emerga il mancato rispetto delle modalità di rotazione dei lavoratori sospesi, concordate in sede di esame congiunto ovvero indicate nella domanda di concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, il contributo addizionale ex art. 5, D.Lgs. n. 148/2015 è incrementato dell'1%, per il singolo lavoratore al quale non è stata applicata la rotazione e limitatamente al periodo temporale per il quale è stata accertata la violazione.

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