Legittimo assumere personale disabile part-time
18 Agosto 2014
È legittimo il contratto di lavoro part-time, con orario lavorativo parte al mattino e parte al pomeriggio, sottoscritto dall'azienda e da un lavoratore disabile in accordo tra loro, questo è quanto emerge dalla sentenza della Suprema Corte di Cassazione con sentenza n. 17009 del 25 luglio 2014.
La sentenza, premettendo che il lavoratore conosca preventivamente il periodo di svolgimento della prestazione lavorativa in maniera da poterlo conciliare con le proprie esigenze familiari o di altra attività lavorativa, afferma che l'azienda non è tenuta a modificare la propria struttura per adempiere all'obbligo di assunzione di lavoratori disabili, questo qualora le condizioni e l'organizzazione del lavoro in azienda siano tali da non consentire l'assunzione con orario continuativo. Così la Corte di Cassazione, ha accolto il ricorso dell'azienda contro la decisione della Corte Territoriale e ha affermato che, il comportamento dell'azienda è legittimo, avendo dichiarato, in sede di domanda alla Provincia di competenza, la propria disponibilità ad assumere personale appartenente alle categorie protette solo per prestazioni con orario articolato a turni.
La Suprema Corte ricorda che, come preclusione al datore di lavoro, sussiste l'impossibilità di modificare unilateralmente l'orario di lavoro del lavoratore part-time, ma esistono clausole flessibili ed elastiche volte a superare eventuali necessità produttive e può essere ritenuto funzionale ad una proficua collocazione sul mercato del lavoro di personale disabile.
Infine si sottolinea come la sentenza metta in risalto che il sistema del collocamento obbligatorio al lavoro lascia all'autonomia delle parti la determinazione di molti degli elementi del contratto di lavoro , quali ad esempio la qualifica, le mansioni, la retribuzione, il patto di prova ed anche l'orario di lavoro.
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