CIGS per cessazione aziendale e proroga a 24 mesi dei programmi di crisi

La Redazione
24 Marzo 2015

Con Circolare n. 9 del 20 marzo 2015, il Ministero del Lavoro informa che provvederà a emanare Decreti di autorizzazione del trattamento straordinario di integrazione salariale, riferendosi anche a programmi del secondo anno di proroga della CIGS per cessazione aziendale iniziati nel corso dell'anno 2015.

Il Ministero del Lavoro, con Circolare n. 9 del 20 marzo 2015, informa che provvederà a emanare Decreti di autorizzazione del trattamento straordinario di integrazione salariale, fino a concorrenza dei limiti di risorse finanziarie stanziate, riferendosi anche a programmi del secondo anno di proroga della CIGS per cessazione aziendale oggetto di accordi già stipulati in sede ministeriale, che abbiano avuto inizio oltre il 31 dicembre 2014 ed entro il 31 dicembre 2015.

Il finanziamento previsto dalla legge di Stabilità 2014 per le proroghe dei trattamenti, infatti, è stato esteso all'anno 2015 nel limite di 60 milioni di euro al fine di consentire il completamento dei piani di gestione degli esuberi di personale relativi all'anno 2014.

Con l'art. 3, co. 3 septies, D.L. n. 192/2014, poi, la misura è stata confermata per l'anno 2015 e il limite di spesa incrementato di ulteriori 55 milioni di euro.

Di conseguenza, per completare i piani di gestione degli esuberi a 24 mesi già concordati con accordi sottoscritti in sede ministeriale, possono essere autorizzati i trattamenti relativi al secondo anno di crisi per cessazione di attività che hanno inizio nel corso dell'anno 2015, fino a concorrenza delle risorse stanziate.

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