Comunicazione telematica dell'"offerta di conciliazione": nota operativa dal MinLav

La Redazione
29 Maggio 2015

Il Ministero del Lavoro ha diffuso la nota prot. n. 2788 del 27 maggio 2015 con la quale informa sull'operatività della comunicazione obbligatoria telematica, in caso di intervenuta conciliazione dopo un licenziamento del lavoratore, assunto con contratto a tempo indeterminato cd. "a tutele crescenti".

Con la nota operativa del Ministero del lavoro (pubblicata sul sito istituzionale www.lavoro.gov.it) viene riepilogato nel dettaglio quanto contenuto dall'articolo 6 del Decreto Legislativo n. 23/2015, che dispone sulla comunicazione telematica dell'"offerta di conciliazione": l'adempimento dovrà essere effettuato, entro 65 giorni dalla cessazione del rapporto, qualora si proceda ad attivare la procedura conciliativa facoltativa prevista dallo stesso articolo 6, per:
• lavoratori assunti a tempo indeterminato dal 7 marzo 2015;
• lavoratori interessati da una trasformazione da un rapporto di lavoro a termine in rapporto a tempo indeterminato dal 7 marzo 2015;
• lavoratori qualificati da un rapporto di apprendistato 7 marzo 2015;
• lavoratori presenti in aziende che dal 7 marzo 2015 hanno superato la soglia dei 15 dipendenti.
La procedura comunicativa diverrà obbligatoria dal 1° giugno 2015, data di attivazione del sistema informatico.

Inoltre viene indicata la procedura da seguire: dal 1° giugno, nella sezione “ADEMPIMENTI” del portale cliclavoro (www.cliclavoro.gov.it) sarà disponibile una applicazione denominata “UNILAV_Conciliazione” per cui tutti i datori di lavoro potranno comunicare le informazioni relative al procedimento di conciliazione (introdotte dall'art. 6).
Per procedere con tale comunicazione i datori di lavoro dovranno registrarsi al portale cliclavoro e accedere all'applicazione inserendo il codice di comunicazione rilasciato al momento della comunicazione di cessazione. Il dato è utilizzato per collegare l'offerta di conciliazione al rapporto di lavoro cessato.

Il testo della nota precisa che:

"Il sistema proporrà i dati già presenti, comunicati con il modello “UNILAV_Cess”, relativi al lavoratore, datore di lavoro, rapporto di lavoro e dovranno esser compilati i campi di seguito segnalati :
• data di proposta dell'offerta di conciliazione;
• esito (SI/NO) di tale offerta.
in caso di esito positivo
• sede presso la quale il procedimento di offerta viene effettuato (tra quelle previste dalla normativa);
• importo offerto;
• esito del procedimento (SI/NO), ovvero se il lavoratore ha accettato o meno l'importo offerto."
Il sistema offre la possibilità di visualizzare e stampare un riepilogo della comunicazione effettuata.

Le conseguenze dell'omessa comunicazione integrativa comportano una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro, per ogni lavoratore interessato.

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