I limiti alla revoca cautelare dell’amministratore di società consortile

La Redazione
17 Gennaio 2018

La misura cautelare della revoca degli amministratori di s.r.l., applicabile anche alle società consortili in virtù del rinvio implicito contenuto nell'art. 2615-ter c.c., è sempre connessa ad un'azione di merito della società

La misura cautelare della revoca degli amministratori di s.r.l., ex art. 2476, comma 3, c.c., applicabile anche alle società consortili in virtù del rinvio implicito contenuto nell'art. 2615-ter c.c., è sempre connessa ad un'azione di merito della società, sollecitata dal socio in nome proprio ma nell'interesse dell'ente: l'azione cautelare è inammissibile nei limiti in cui il socio agisca in nome e nell'interesse proprio, per cautelare il rischio di ulteriori danni alla propria sfera patrimoniale.

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