Cartelle non ancora notificate: ultimi giorni per la rottamazione-bis

La Redazione
20 Marzo 2018

Entro il prossimo 31 marzo l'Agenzia delle Entrate-Riscossione dovrà inviare ai contribuenti tramite posta ordinaria una comunicazione in cui sono indicati i carichi dell'anno 2017 affidati dagli Enti creditori entro il 30 settembre scorso, per i quali non risulta ancora notificata la relativa cartella/avviso.

Entro il prossimo 31 marzo l'Agenzia delle Entrate-Riscossione dovrà inviare ai contribuenti tramite posta ordinaria una comunicazione in cui sono indicati i carichi dell'anno 2017 affidati dagli Enti creditori entro il 30 settembre scorso, per i quali non risulta ancora notificata la relativa cartella/avviso. Ciò al fine di consentire loro di aderire alla rottamazione delle cartelle per le somme affidate all'Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017, presentando l'apposita domanda entro il prossimo 15 maggio.

Vediamo nel dettaglio il timing della cd. rottamazione bis (ovvero, come detto, dei carichi affidati all'Agente dal 1° gennaio al 30 settembre 2017) che ci aspetta. Superata la data del 31 marzo, l'Agente della riscossione è tenuto ad inviare un'altra comunicazione entro il 30 giugno. Il contenuto di tale comunicazione varia a seconda dell'esito della domanda di accesso alla rottamazione.

In caso di accoglimento, la comunicazione conterrà: l'importo delle somme dovute ai fini della Definizione agevolata, la scadenza delle eventuali rate e i bollettini da utilizzare per il pagamento (a seguire, il contribuente potrà effettuare il pagamento in un'unica soluzione oppure in un massimo di 5 rate di pari importo, la prima delle quali entro il 31 luglio 2018 e l'ultima, entro il 28 febbraio 2019).

Viceversa, in caso di diniego della domanda, conterrà: le specifiche motivazioni, tra quelle previste dalla legge, che non rendono “rottamabile” il debito (cartella/avviso) indicato dal contribuente nella domanda di adesione.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.