Dichiarato aperto l’anno Giudiziario Tributario Lombardo 2018

La Redazione
26 Marzo 2018

Nella giornata di sabato 24 marzo si è svolta, presso l'Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano, la cerimonia annuale di inaugurazione solenne dell'Anno giudiziario Tributario lombardo. Tra i vari interventi il Presidente della Commissione, dott. Domenico Chindemi – Vice Presidente C.P.G.T., dott. Massimo Scuffi – Dirigente della Commissione tributaria regionale, dott.ssa Paola Alifuoco – Segretario dell'ODCEC di Milano, dott. Amir Songhorian – Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Milano, Avv. Remo Danovi.

Nella giornata di sabato 24 marzo si è svolta, presso l'Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano, la cerimonia annuale di inaugurazione solenne dell'Anno giudiziario Tributario lombardo.

Ad aprire gli interventi, la relazione del Presidente della Commissione Tributaria regionale per la Lombardia dott. Domenico Chindemi, il quale ha rivolto l'attenzione agli strumenti ad oggi utilizzati per combattere la piaga dell'evasione (dai controlli automatizzati, alle varie forme di redditometro, spesometro, studi di settore). Il Presidente ripone la sua fiducia nella tecnologia, auspicando in un sempre minor utilizzo del contante: "la moneta è destinata presto o tardi a scomparire, portandosi appresso tutto un mondo. Sarà la rivoluzione più morbida e radicale mai sperimentata, nonché un incredibile mutamento destinato a rivoluzionare la nostra economia".

Pagare tutti per pagare meno. Suona come uno slogan, ma è la chiara rappresentazione della realtà.

Il Presidente si è poi soffermato sull'evoluzione compiuta dal processo tributario telematico, diventato operativo in Lombardia dal 15 aprile 2017. Su quest'ultimo punto anche la Dott.ssa Paola Alifuoco – Dirigente della Commissione tributaria regionale – ha sottolineato il costante focus sul PTT. Facendo emergere un risultato soddisfacente ma che deve continuare a estendersi: "l'innovazione, il cambiamento spaventa ma non si può fermare il progresso. E il processo telematico è la naturale evoluzione del mondo giurisdizionale".

Dunque, la Dott.ssa Alifuoco ha sottolineato che in uno mondo che va sempre più veloce e che è in costante digitalizzazione il percorso di innovazione tecnologica è doveroso che si adegua ad un cambiamento sociale del modo di comunicare.

Da qui un breve excursus storico dove è stato illustrato come l'impatto tecnologico ha modificato negli anni la comunicazione, rendendola più sintetica, veloce ed essenziale.

Alcuni dati statistici relativi al numero di cause pervenute con modalità telematica, definite e pendenti nell'ambito regionale. La tabella a seguire dettaglia i dati, suddivisi per singola Commissione tributaria della Regione:

L'assemblea plenaria ha poi visto il susseguirsi di diversi e importanti interventi, tra cui il Vice Presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria – dott. Massimo Scuffi – il quale ha, con dati alla mano, fornito un quadro sommario della corposità e complessità del lavoro svolto dalle Commissioni tributarie nell'anno 2017, ha poi relazionato circa le riforme in atto, i progetti di cui auspica un proseguimento dell'iter parlamentare (Glendi/Pagliaro sul piano processuale e Palese sul piano ordinamentale) per poi soffermarsi sull'importante necessità della formazione e aggiornamento costante del Magistrato tributario.

La parola è poi passata al Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Milano – Avv. Remo Danovi – il quale ha rilevato la criticità dell'esercizio dell'attività giurisdizionale in materia tributaria. Da tempo si è fatto presente che:

a) se la funzione viene svolta a tempo parziale, è difficile radicare orientamenti condivisibili in tema di interpretazione della materia fiscale;

b) se è ammissibile ipotizzare la presenza dei giudici laici, e fatte salve le previsioni di incompatibilità, viene vista dubbia l'estensione a ruoli collaterali che si discostano dal mondo specificatamente giuridico/economico;

c) se si vuole strutturare adeguatamente la Commissione, è necessario adeguare i compensi;

d) l'imparzialità, indipendenza, professionalità, terzietà, equità al processo possono essere garantite solo se vi è una divisione della gestione delle Commissioni dal MEF.

e) si necessita di maggiori strumenti deflattivi del contenzioso;

f) per agevolare la risoluzione del contenzioso è necessario armonizzare la normativa tributaria con la normativa europea.

La volontà di mettersi in gioco e accettare nuove sfide si è potuta respirare anche nell'intervento del segretario dell'ODCEC di Milano – dott. Amir Songhorian (in sostituzione del Presidente dott.ssa Marcella Caradonna) – il quale ha ribadito le diverse iniziative in cui l'Ordine è coinvolto per promuovere percorsi e formazione specifica dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, anche perché il ruolo del commercialista è di fondamentale importanza: portatori di pratica e conoscenze aziendalistiche, economiche e giuridiche adeguate alle sfide dei nostri tempi.

In conclusione si evidenziano gli importanti risultati raggiunti dalla giurisdizione tributaria e la motivazione a cercare di rendere il lavoro dei giudici tributari sempre più agevole: è stato dichiarato aperto l'anno giudiziario tributario lombardo 2018.

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