De iure condendo: cessione o affitto d’azienda non solo con i notai nel ddl semplificazioni

La Redazione
03 Aprile 2019

È attualmente all'esame della Commissione Finanze della Camera la proposta di legge C-1074 recante “Disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale”.

È attualmente all'esame della Commissione Finanze della Camera la proposta di legge C-1074 recante “Disposizioni per la semplificazione fiscale, il sostegno delle attività economiche e delle famiglie e il contrasto dell'evasione fiscale”.

Tra le misure in discussione, per quanto di interesse societario, l'ampliamento delle competenze di avvocati e dottori commercialisti nel trasferimento e affitto d'azienda: con un emendamento al testo originario del ddl si è previsto, infatti, che l'autenticazione e il deposito, presso le camere di commercio, dei contratti che hanno ad oggetto il trasferimento della proprietà o il godimento di un'azienda, finora riservate in via esclusiva ai notai, ex art. 2556 c.c., possano essere compiute anche da professionisti iscritti all'Albo degli avvocati e all'Albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili.

Tuttavia, un sotto-emendamento pare aver ridotto tale possibilità alle sole ditte individuali, mentre per gli enti societari gli adempimenti richiesti continuerebbero ad essere di competenza notarile.

Si attende l'esame in Aula, fissato per il prossimo 8 aprile.

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