Lesioni causate dal malfunzionamento degli airbag: a chi chiedere il risarcimento?
06 Settembre 2019
La vicenda. La Corte d'Appello, a seguito del gravame promosso dal conducente di un'autovettura e dal terzo trasportato, accoglieva la domanda degli stessi presentata nei confronti di una s.r.l. di risarcimento dei danni subiti a seguito di un sinistro stradale in cui i due andavano ad urtare contro il guard rail e riportavano lesioni personali per il mancato funzionamento degli airbag e delle cinture di sicurezza, a causa di un difetto di fabbricazione. La s.r.l., avverso tale pronuncia propone ricorso per cassazione sostenendo che erroneamente la Corte di merito l'abbia considerata produttrice del veicolo coinvolto nel sinistro, posto che su di esso ha apposto il marchio “Opel”, ma ciò non prova di per sé la “proprietà” del marchio medesimo.
Il produttore del veicolo. Al riguardo, la S.C., come già affermato in precedenza, ribadisce innanzitutto che, ai sensi dell'art. 3, comma 3, d.P.R. n. 224/1988, per il risarcimento dei danni causati dal prodotto, viene considerato produttore anche colui che si presenta come tale «apponendo il proprio nome, marchio o altro segno distintivo sul prodotto», proseguendo inoltre che a livello internazionale i marchi sono registrati dalla società capogruppo per poi essere utilizzati da tutte le società che ne fanno parte. (FONTE: dirittoegiustizia.it) |