Start up innovative: il report del quarto trimestre 2019
13 Febbraio 2020
Il MISE ha pubblicato il report di monitoraggio dedicato alle start up innovative relativo al quarto trimestre 2019, frutto della collaborazione tra il Dipartimento Generale per la Politica Industriale e InfoCamere. I dati, aggiornati al 31 dicembre 2019, presentano un assestamento stabile delle start up iscritte, sopra la quota di 10mila. Di tutte le start up italiane, poco più di un quarto, risultano localizzate in Lombardia e tra queste il 19,1% solo nella provincia di Milano. La regione con maggiore densità resta, tuttavia, il Trentino-Alto Adige, dove il 5,3% di tutte le società costituite negli ultimi 5 anni è una start up. La forza lavoro impegnata nelle start up ammonta complessivamente a più di 61mila persone, con un'elevata rappresentazione di imprese fondate da under35. Trattandosi soprattutto di micro-imprese, le startup innovative vantano un fatturato di poco superiore ai 175mila euro. Tale valore della produzione è dovuto anche al ricambio costante che caratterizza le start up innovative, infatti, le imprese più consolidate per età e fatturato, dette “best-perfomer”, tendono nel tempo a perdere lo status di startup innovativa. Fisiologico poi che le start up innovative presentino un'incidenza più elevata della media di società in perdita, anche se le società in utile mostrano valori positivi in termini di redditività e valore aggiunto. Sette volte più elevato, infine, il tasso di immobilizzazioni rispetto alle altre aziende comparabili. |