COVID-19. Le disposizioni della CGUE per garantire la trattazione delle cause

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha adottato misure per garantire la continuità nella trattazione delle cause sia per contribuire alla prevenzione della diffusione dell'epidemia.

Pur non avendo registrato contagi da COVID-19 tra le persone impiegare presso l'istituzione, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha messo in atto misure volte alla tutela della salute del proprio personale, contribuendo alla lotta delle pubbliche autorità contro la diffusione del virus e garantendo al contempo la continuità dell'attività giurisdizionale.
L'utilizzo dei locali della Corte sarà riservato «alle attività che vi si devono necessariamente svolgere, quali le udienze di discussione». Le altre attività saranno effettuate a distanza, in particolare facendo ricorso agli appositi strumenti tecnologici.
L'attività giurisdizionale potrà dunque proseguire fintanto che la situazione sanitaria lo permetterà e fatta salva la sua eventuale evoluzione.