Udienze in Cassazione nel mese di luglio: confermate le modalità precedenti
03 Luglio 2020
Con il decreto firmato dal Primo Presidente della Suprema Corte, sono state confermate anche per il mese di luglio le disposizioni di cui al precedente decreto n. 76 per quanto riguarda i ricorsi in trattazione al “Palazzaccio”.
Ripercorsa la normativa emergenziale dovuta al diffondersi del COVID-19 e la l. n. 70/2020, di conversione del d.l. n. 28/2020 che ha ridotto il termine finale del periodo emergenziale al 30 giugno 2020, il Primo Presidente Mammone ha firmato ieri il decreto n. 97 con cui conferma le modalità di trattazione delle udienze fissate con il decreto n. 76 anche per il mese di luglio.
In particolare:
I Presidenti titolari inoltre individuano non più di due ulteriori udienze settimanali per la trattazione dei ricorsi con il rito scritto e senza discussione orale ex art. 83, comma 12-ter, d.l. n. 18/2020, privilegiando i ricorsi che presentano un numero limitato di ricorrenti e un contenuto peso ponderale. La deliberazione collegiale in camera di consiglio potrà avvenire anche da remoto con le modalità di cui al decreto 44/2020. Possono essere tenute le udienze pubbliche e partecipate già calendarizzate, preferibilmente con rito scritto e senza discussione orale. Potranno essere tenute anche le udienze camerali non partecipate e de plano già calendarizzate.
Fonte: www.dirittoegiustizia.it |