Emanate le nuove disposizioni sulla disciplina dell'ABF

Fabio Fiorucci
14 Settembre 2020

La Banca d'Italia ha emanato nuove disposizioni sulla disciplina dell'Arbitro Bancario Finanziario (ABF), con provvedimenti del 12 agosto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 del 29 agosto 2020.

La Banca d'Italia ha emanato nuove disposizioni sulla disciplina dell'Arbitro Bancario Finanziario (ABF), con provvedimenti del 12 agosto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 del 29 agosto 2020.

Le modifiche sono volte a garantire il pieno allineamento della normativa sull'ABF alle previsioni della direttiva ADR (2013/11/UE) e del d.lgs. n. 130/2015, allo scopo di introdurre strumenti per una più efficiente gestione del contenzioso innanzi all'Arbitro.

Le modifiche - in vigore dal 1° ottobre 2020 - interessano aspetti procedurali e di organizzazione interna dell'Arbitro che non impattano sulle modalità con cui l'utenza si avvale dell'ABF.

Le nuove disposizioni riguardano la modifica della competenza temporale dell'ABF; lo spostamento temporaneo della competenza territoriale dei Collegi; alcuni profili procedimentali; la modifica alla struttura dei compensi dei membri dei Collegi; il meccanismo di contribuzione degli intermediari al funzionamento del sistema.

Per quanto, in particolare, concerne la modifica della competenza temporale dell'ABF, il nuovo limite di competenza previsto alla Sezione I, Paragrafo 4, delle Disposizioni, per cui non possono essere sottoposte all'ABF controversie relative a operazioni o comportamenti anteriori al sesto anno precedente alla data di proposizione del ricorso, si applicherà a partire dal 1° ottobre 2022. Fino a tale data, potranno continuare ad essere sottoposte all'ABF le controversie relative a operazioni o comportamenti non anteriori al 1° gennaio 2009 (ossia al limite di competenza temporale sinora vigente per l'ABF).

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