Nuovi criteri per la remunerazione dei commissari liquidatori nelle imprese socialiFonte: DM 26 agosto 2020
08 Ottobre 2020
Il Decreto del 26 agosto 2020, emanato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, è stato pubblicato in G.U. n. 244 del 2 ottobre 2020 ed è volto all'individuazione dei criteri e delle modalità di remunerazione dei commissari liquidatori e dei membri dei comitati di sorveglianza nell'ambito delle procedure di liquidazione coatta amministrativa delle imprese sociali che non rivestono la forma di società cooperativa.
Nello specifico, al liquidatore spetta un compenso in percentuale all'ammontare dell'attivo realizzato nelle forme delineate dal comma 1 dell'art. 3. Le aliquote ivi indicate sono incrementate nella misura indicata al comma 2 con riferimento all'attivo realizzato entro il primo, secondo e terzo anno dal decreto di liquidazione coatta amministrativa, mentre sono ridotte in misura pari al 10% in ragione d'anno dall'ottavo anno dal suddetto decreto, in misura limitata.
Per quanto riguarda, invece, il compenso spettante ai componenti del comitato di sorveglianza, l'art. 5 stabilisce che ad essi viene corrisposta un'indennità annua in prededuzione che si calcola in base alla partecipazione effettiva alle riunioni del comitato, la cui determinazione si fonda sull'attivo realizzato nelle misure massime indicate dalla citata disposizione.
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