COVID-19: privilegiare i colloqui a distanza tra difensori e detenuti

Redazione scientifica
30 Ottobre 2020

Il DAP chiede che si continui a favorire in una misura sempre più ampia lo svolgimento a distanza dei colloqui tra difensore e detenuto e, laddove sia necessario, il colloquio in presenza preventivamente concordato tramite il sistema di prenotazione predisposto.

Il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia ha diffuso una circolare con cui invita tutti i difensori a concordare preventivamente il colloquio con i detenuti avvalendosi del sistema di prenotazione già in uso, che consente di ridurre i tempi di attesa, evitare assembramenti nelle sale d'attesa e consentire, al tempo stesso, un'agevole movimentazione dei detenuti interessati, limitando così inutili forme di concentrazione.

Inoltre, il Dipartimento chiede che vengano privilegiati come forma di incontro tra detenuto e difensore i colloqui a distanza via SKYPE e via telefono, sempre nel rispetto delle modalità già adottate nella prima fase dell'emergenza sanitaria.

Resta comunque garantito il colloquio diretto in presenza per le udienze di convalida e per tutte le situazioni in cui sia necessaria la consultazione congiunta di atti e o la ricezione di firma da parte dei detenuti.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.