È illegittima la sostituzione “esterna”, operata con impresa non appartenente al R.T.I. originariamente partecipante alla gara

Redazione Scientifica
02 Luglio 2021

E' illegittima la sostituzione esterna, con impresa non appartenente al raggruppamento originariamente partecipante alla gara...

E' illegittima la sostituzione esterna, con impresa non appartenente al raggruppamento originariamente partecipante alla gara; detta sostituzione non è consentita né per la figura della mandataria né per quella della mandante e, in senso contrario, non assume alcun rilievo sul piano letterale né deve trarre in errore la diversa formulazione del comma 17 rispetto al comma 18 dell'art. 48 del Codice dei contratti pubblici, perché il riferimento del comma 18 all'operatore economico “subentrante” non allude certo all'ingresso nel raggruppamento di un soggetto esterno, ma semplicemente alla struttura stessa del raggruppamento, che presuppone una pluralità di mandanti, e al subentro di un mandante in possesso dei prescritti requisiti di idoneità ad altro mandante, salvo l'obbligo, per il mandatario, di eseguire le prestazioni, direttamente o a mezzo degli «altri mandanti», purché abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori e ai servizi o forniture ancora da eseguire.

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