Software per “truccare le emissioni”: ammessa richiesta di azione pilota contro Volkswagen AG

23 Settembre 2016

Ammissione di una delle molteplici di richieste di avvio di un'azione “pilota” avanzata, contro Volkswagen AG, da alcuni titolari di azioni ordinarie e privilegiate della società e da azionisti privilegiati della società Porsche.

Con provvedimento del 5 agosto 2016, il Landgericht di Braunschweig ha ammesso una delle molteplici di richieste di avvio di un'azione “pilota” avanzata, contro Volkswagen AG, da alcuni titolari di azioni ordinarie e privilegiate della società così come da azionisti privilegiati della società Porsche.

Adesso spetterà all'Oberlandesgericht di Braunschweig accertare se la società di Wolfsburg è tenuta al risarcimento dei danni nei confronti dei propri azionisti per aver omesso di comunicare loro tempestivamente l'installazione, sui veicoli diesel, del software per “truccare le emissioni” e per aver così causato il deprezzamento delle azioni di Volkswagen e delle società ad essa collegate.

All'azione pilota potranno aderire (Anmeldung), a richiesta ed entro sei mesi (§ 10 KapMuG), i coloro che abbiano posto in essere transazioni finanziarie concernenti azioni ordinarie, azioni privilegiate nonché obbligazioni di Volkswagen AG o di società a quest'ultima collegate, nonché azioni privilegiate o obbligazioni di Porsche SE.

In base a quanto disposto dal § 22 KapMuG la decisione di accertamento emessa all'esito del giudizio pilota avrà efficacia soltanto nei confronti degli aderenti.

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