I maltrattamenti in famiglia possono consistere anche in una condotta violenta e ingiuriosa nei confronti del coniuge, accompagnati da ripetute manifestazioni di disprezzo.

Nell'assoggettamento ad amministrazione di sostegno, l'opposizione della persona interessata deve essere considerata dal giudice, ove provenga da persona pienamente lucida.

Il genitore che chieda la cessazione del proprio obbligo di mantenimento del figlio maggiorenne deve provare l'assolvimento del proprio obbligo, oltre la valutazione complessiva della condotta personale del figlio....

Gli ascendenti hanno l'obbligo di surrogarsi nel mantenimento dei nipoti, nel caso di impossibilità volontaria o involontaria dei genitori a adempiere.

Pur in un contesto svantaggiato quale quello del Sud Italia la figlia prossima ai trent'anni deve cercare di provvedere al proprio mantenimento anche tramite richiesta di ausilio statale e non usufruendo unicamente...

L'assegno divorzile è caratterizzato da una natura composita, alla cui definizione rilevano il contributo fornito dall'ex coniuge alla formazione del patrimonio familiare e la sua impossibilità a svolgere una nuova...

Stante la struttura del processo di separazione coniugale, in fase giudiziale è ammissibile la formulazione di una prima domanda di addebito espressa tramite memoria integrativa.

Le autorità nazionali hanno il compito di adottare tutte le misure necessarie per favorire l'incontro padre-figlio anche favorendo incontri notturni e nei giorni festivi.

I maltrattamenti in famiglia comportano il superamento di una soglia minima di offensività, rappresentata dall'inflizione abituale di sofferenze fisiche e psicologiche, in un contesto di stabile condivisione dell'abitazione....

Ai fini dell'affido condiviso è necessario considerare la relazione tra il genitore e il minore, dando tutela prioritaria all'interesse di quest'ultimo e prescindendo dai problemi di dipendenza del genitore, ove...