Audizione Assonime sull'attuazione della direttiva UE su trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere

La Redazione
17 Gennaio 2023

Assonime ha pubblicato l'intervento in Audizione, presso le Commissioni riunite Giustizia e Finanze della Camera, sullo schema di d.lgs. di attuazione della direttiva (UE) 2019/2121 sulle trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere.

Lo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) 2019/2121, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere, dopo essere stato approvato in esame preliminare da parte del Consiglio dei Ministri dello scorso 9 dicembre (si veda la precedente news, in questo portale), è giunto all'esame del Parlamento. Le Commissioni competenti di Camera e Senato, infatti, hanno iniziato l'esame dell'Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare n. 11.

Nell'ambito di tali attività rientra anche l'Audizione di Assonime.

La nuova direttiva 2019/2121 – si legge nell'intervento del Direttore Generale di Assonime Stefano Firpo e il Vice Direttore Generale Margherita Bianchini - costituisce un significativo passo in avanti per favorire la libertà di stabilimento delle società, per incentivare la crescita e la concorrenza, mantenendo un'adeguata protezione dei portatori dei vari interessi.

Assonime esprime un parere favorevole sullo schema di decreto, svolgendo alcune osservazioni su specifici punti, quali:

- Il recesso dei soci. Il testo attribuisce un diritto di recesso ai soci che non hanno concorso all'approvazione delle operazioni straordinarie. Assonime evidenzia un'esigenza di coordinamento tra la normativa speciale e quella codicistica, proponendo, a tal fine, di espungere dall'art. 2437, comma 1, c.c., la lettera c).

- La relazione degli esperti

- Formalità di messa a disposizione della documentazione

- Opposizione dei creditori

- Scissione con scorporo

- Secondo Assonime, infine, la disciplina delle operazioni straordinarie transfrontaliere contenuta nello schema di decreto pone alcune esigenze di coordinamento con la disciplina della crisi d'impresa prevista dal Codice della crisi e dell'insolvenza (d.lgs. n. 14/2019), nel caso in cui la società interessata dall'operazione sia soggetta a una procedura di regolazione della crisi o dell'insolvenza.

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