Per il credito IVA esposto in dichiarazione vale la prescrizione decennale per la richiesta di rimborso

La Redazione
20 Luglio 2023

In materia di IVA, l'esposizione di un credito di imposta nella dichiarazione dei redditi fa sì che non occorra, da parte del contribuente, al fine di ottenere il rimborso, alcun altro adempimento, dovendo solo attendere che l'Amministrazione finanziaria eserciti, sui dati esposti in dichiarazione, il potere-dovere di controllo secondo la procedura di liquidazione delle imposte ovvero, ricorrendone i presupposti, attraverso lo strumento della rettifica della dichiarazione.

Ne deriva che il relativo credito del contribuente è soggetto all'ordinaria prescrizione decennale e non al termine biennale di decadenza previsto dall'art. 21, comma 2, del d.lgs. n. 546/1992, in quanto l'istanza di rimborso non integra il fatto costitutivo del diritto, ma solo il presupposto di esigibilità del credito per dare inizio al procedimento di esecuzione del rimborso stesso (in senso conforme, Cass., sez. V, sent. 22 febbraio 2017, n. 4559; Id., sez. V, sent. 09 ottobre 2015, n. 20255; Id., 15 maggio 2015, n. 9941).

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