Le ESAs aggiornano sui rischi e le vulnerabilità del sistema finanziario dell’Ue

L’European Banking Authority (EBA), l’European Insurance and Occupational Pensions Authority (EIOPA) e l’European Securities and Markets Authority (ESMA), collettivamente conosciute come le tre European Supervisory Authorities (ESAs) hanno pubblicato il Rapporto JC 2024 22 ”Joint Committee Update on Risks and Vulnerabilities in the EU Financial System – Spring 2024”.

Il Rapporto segnala che il settore assicurativo, nel 2023, ha mostrato una solida capitalizzazione con indici di solvibilità rilevanti. In particolare la pensionistica aziendale a prestazione definita ha migliorato la posizione finanziaria e le posizioni di liquidità degli assicuratori, anche se in calo, si mostrano solide. Tuttavia, possibili insidie potrebbero derivare da un rallentamento della crescita o dal potenziale riprezzamento dei premi di rischio.

Anche il settore bancario mostra solidità sia per i capitali che per la liquidità con una CET1 ratio del 15,8% e un indice di copertura della liquidità superiore al 160%, in un contesto di elevata redditività. Anche in questo settore aleggiano possibili insidie, legate al repricing di passività e attività delle banche, nell’ottica di una riduzione dei redditi da interessi e un rallentamento della crescita dei prestiti.

Riguardo i mercati finanziari, il Rapporto segnala che, recentemente, si sono avute forti performance in previsione di potenziali tagli dei tassi di interesse sia in Europa che negli Usa. Vi sono, quindi, elevati rischi legati a possibili sviluppi imprevedibili, con possibilità che il rischio di credito continui a crescere in parallelo con le esigenze di rifinanziamento che riguardano debito ad alto rendimento e settore immobiliare.

Anche se, come già visto, gli attivi bancari rimangono solidi, è possibile un peggioramento in caso di frenata della crescita economica con un rallentamento del settore immobiliare che possa indurre svalutazioni negli asset bancari. In generale la crescente instabilità geopolitica e la sempre maggiore dipendenza dalle soluzioni digitali creano possibili ambiti di incertezza.

L’aumento dei cyber attacchi porta a maggiori richieste di risarcimento assicurativo. Il settore delle riassicurazioni si sta quindi rafforzando con tecniche di tariffazione e meccanismi di trasferimento del rischio.