Recensioni false su Amazon e concorrenza sleale

La Redazione
26 Agosto 2024

Il Tribunale di Milano ha accolto la domanda cautelare, proposta da Amazon nei confronti di un soggetto che opera quale imprenditore, di inibitoria dell'attività di offerta e fornitura di recensioni false presso gli Store Amazon.

L'offerta in vendita di un servizio di ricezione di “recensioni false”, relativamente a prodotti acquistati presso lo store online di Amazon, integra l'illecito di concorrenza sleale ex art. 2598 n. 3 c.c., in ragione della sussistenza dei presupposti tanto della concorrenza quanto della slealtà, sotto diversi profili, del comportamento tenuto, che assorbe l'illecito aquiliano pacificamente ravvisabile ex art. 2043 c.c. e consente di invocare una tutela del  bene giuridico leso più immediata e specifica stante il dettato dell'art. 2599 c.c.

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