Indennità per mancato preavviso: nella base di calcolo rientra anche il valore dell’auto aziendale ad uso promiscuo?

Teresa Zappia
24 Settembre 2024

Nel determinare la base di calcolo dell’indennità di mancato preavviso rileva il collegamento non occasionale dell’emolumento al rapporto di lavoro.

Il valore dell'auto aziendale concessa al dipendente, anche a fini personali, deve rientrare nella base di calcolo dell'indennità di mancato preavviso?

Il valore dell'uso e della disponibilità, anche a fini personali, di un'autovettura concessa contrattualmente dal datore al lavoratore come beneficio in natura può rappresentare il contenuto di un'obbligazione che, anche ove non ricollegabile ad una specifica prestazione, è suscettibile di essere considerata di natura retributiva, con tutte le relative conseguenze, se pattiziamente inserita nella struttura sinallagmatica del contratto di lavoro cui essa accede, e, pertanto, il controvalore in denaro deve essere computato nella base di calcolo dell'indennità di mancato preavviso.

Infatti, si rammenta che in tale indennità devono essere inclusi tutti gli emolumenti che trovano la loro causa tipica e normale nel rapporto di lavoro, anche se non strettamente correlati alla effettiva prestazione lavorativa, con esclusione solo delle somme rispetto alle quali il rapporto di lavoro costituisce una mera occasione contingente per la relativa fruizione.

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