Il Listing Act è in Gazzetta Ufficiale europea

La Redazione
18 Novembre 2024

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale europea del 14 novembre, Serie L, il c.d. Listing Act: due Direttive e un Regolamento finalizzati a rendere i mercati pubblici dei capitali nell’Unione più attraenti per le società e facilitare l’accesso delle piccole e medie imprese ai capitali.

Il Listing Act – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE del 14 novembre – è un pacchetto normativo volto a rendere più attraenti per le imprese i mercati dei capitali UE e a facilitare l'accesso al capitale per le PMI ed è composto da:

  • Regolamento (UE) 2024/2809, che modifica i Regolamenti (UE) 2017/1129 (c.d. Regolamento Prospetto), (UE) n. 596/2014, c.d. MAR, Regolamento sugli abusi di mercato), e (UE) n. 600/2014 (c.d. Mifir, Regolamento sui mercati degli strumenti finanziari), per rendere i mercati pubblici dei capitali nell'Unione più attraenti per le società e facilitare l'accesso delle piccole e medie imprese ai capitali. Tra gli interventi sul Regolamento prospetto, una semplificazione dell'attuale sistema di approvazione da parte delle Autorità competenti, con la previsione di limiti quantitativi alla dimensione dei prospetti e procedure più snelle per la loro approvazione. In materia di market abuse, viene rivista la nozione di informazione privilegiata rilevante per gli obblighi di comunicazione al pubblico, differenziandola rispetto a quella rilevante per il divieto di insider trading
  • Direttiva (UE) 2024/2811, che modifica la Direttiva 2014/65/UE (c.d. Mifid II, sui mercati degli strumenti finanziari), per rendere i mercati pubblici dei capitali nell'Unione più attraenti per le imprese e per facilitare l'accesso delle piccole e medie imprese ai capitali, e che abroga la Direttiva 2001/34/CE sulle quotazioni);
  • Direttiva (UE) 2024/2810, sulle strutture con azioni a voto plurimo nelle società che chiedono l'ammissione alla negoziazione delle loro azioni in un sistema multilaterale di negoziazione. Tra le novità, il diritto, riconosciuto alle società che non abbiano già azioni ammesse alla negoziazione in una sede di negoziazione, di adottare strutture azionarie a voto multiplo per l'ammissione alla negoziazione di azioni in un mercato di crescita per le PMI in uno o più Stati membri. La proposta delinea alcune regole comuni che gli Stati membri dovranno adottare in tema di tutela degli azionisti e trasparenza per il mercato.

Gli Stati membri hanno tempo fino al 2026 (tra giugno e dicembre) per recepire Regolamento e Direttive.

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