Responsabilità civile
RIDARE

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge Concorrenza 2023

La Redazione
19 Dicembre 2024

La l. n. 193/2024, nota come la Legge Concorrenza 2023, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. La normativa prevede novità in alcuni settori chiave, tra cui le assicurazioni, finalizzate a potenziare la competitività e ad assicurare maggiore trasparenza

La l. n. 193/2024, altresì nota come Legge Concorrenza 2023, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale e indica una serie di novità finalizzate ad assicurare una maggiore competitività e trasparenza in alcuni settori chiave, tra cui le assicurazioni.

Le recenti disposizioni nel settore assicurativo sono un aspetto di rilievo tra le varie modifiche normative volte a rafforzare la competizione, stimolare l'innovazione e incrementare la trasparenza. Gli assicurati possono ora sfruttare i dati raccolti dai dispositivi telematici installati sui veicoli per contrattare premi più convenienti con diverse compagnie. L'Autorità di Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) offrirà un portale online per agevolare il confronto tra le proposte delle compagnie assicurative, mentre sono dismesse le clausole che limitano la rimozione dei dispositivi telematici alla scadenza del contratto.

Le concessioni autostradali subiscono significative rivisitazioni, con gare pubbliche obbligatorie per favorire l'efficienza e la competizione tra gli operatori. Sono escluse le eccezioni come le società in house, e le concessioni, con un limite massimo di 15 anni, richiederanno piani economico-finanziari approvati dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART).

Per le start-up innovative, sono previsti incentivi come detrazioni fiscali sugli investimenti in capitale di rischio e la creazione di un fondo per prestiti agevolati gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico. Saranno semplificate le procedure per la costituzione di nuove società attraverso piattaforme digitali, con un'attenzione particolare alla trasparenza nei prezzi e alle informazioni destinate ai consumatori.

Nel settore energetico, sono garantite condizioni di tutela per i clienti vulnerabili fino al 2025. Le società energetiche dovranno fornire dettagli trasparenti sulle bollette, comprensive delle informazioni sull'intermediario che ha stipulato il contratto. Altri interventi significativi riguardano la semplificazione per le concessioni esistenti, con procedure di aggiornamento semplificate dei PEF per le concessioni in corso, contemplando adeguamenti automatici in base all'inflazione e un maggior controllo da parte delle camere di commercio sul rispetto delle pratiche commerciali.

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