Consob pubblica un Richiamo di attenzione sull’informativa sul clima nel bilancio

In vista dell'entrata in vigore degli obblighi sulla rendicontazione di sostenibilità richiesti dal d.lgs. n. 125/2024, di attuazione della CSRD, la Consob ha pubblicato il Richiamo di attenzione 2/24 , “L'informativa sul clima fornita nei bilanci” .

Già nell'ottobre 2024 l' European Securities and Markets Authority (Esma) aveva segnalato, con il Public Statement Esma 32-193237008-8369 “European common enforcement priorities for 2024 corporate reporting” le priorità di vigilanza riguardanti le questioni climatiche. Nello Statement si evidenzia l'importanza della coerenza tra informativa finanziaria e di sostenibilità in materia di rischi climatici. L'Esma invita gli emittenti, soprattutto quelli operanti in settori più esposti a fattori climatici, a specificare nei bilanci quali questioni climatiche non abbiano effetti finanziari chiedendo di spiegarne il motivo. L'Esma ha individuato la priorità climatica già dal 2021.

La Consob, nel citato Richiamo, ha segnalato agli emittenti tre aree su cui puntare l'attenzione:

i) rendere agevole agli investitori l'individuazione delle informazioni sugli aspetti climatici;

ii) promuovere la coerenza tra informativa finanziaria e di sostenibilità;

iii) fornire un'informativa chiara sulle considerazioni effettuate in merito agli impatti dei fattori climatici.

La Consob ha suggerito agli emittenti di riportare le informazioni sugli aspetti climatici in una specifica nota del bilancio, ovvero inserire specifici richiami alle note in cui queste ultime sono rappresentate. La Consob, nella sua attività di vigilanza, ha potuto constatare che la descrizione nei bilanci dei principi contabili applicati è spesso generica e non sempre riflette le specificità degli emittenti. Nel Richiamo vengono quindi sollecitati gli emittenti a riportare nei bilanci informazioni finanziarie rilevanti sui temi climatici adattate alle proprie caratteristiche, onde far apprezzare agli investitori le analisi svolte e le connesse incertezze. Viene quindi evidenziata l'importanza che siano indicati gli impatti dei fattori climatici, ove rilevanti e stimabili con affidabilità, mostrando come possano impattare sulla vita utile degli attivi iscritti in bilancio, sulle valutazioni delle perdite attese su crediti e sulla misurazione dei contratti assicurativi. Devono quindi essere fornite informazioni che facciano comprendere le considerazioni svolte e le cause di incertezza nelle stime.