Superbonus: detrazione parziale in dieci anni

Il caso di specie

Nella vicenda in esame, l'Istante, proprietaria di un edificio unifamiliare, aveva sostenuto le spese relative alla realizzazione di alcuni interventi oggetto di Superbonus. Tuttavia, le spese in esame, non erano state indicate nella dichiarazione dei redditi relativa a tale anno. Alla luce di ciò, l'istante chiede se per una parte di tali spese (sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale), possa avvalersi della ripartizione della detrazione in dieci quote annuali prevista dall'art. 119, comma 8-quinquies, d.l. n. 34/2020; per le altre spese sostenute sempre nel 2022 (isolamento termico delle superfici opache), invece, possa fruire della detrazione in quattro anni.

Aspetti fiscali

In argomento, si osserva che il legislatore (art. 119, comma 8-quinquies, d.l. n. 34/2020) prevede che per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 relativamente agli interventi del Superbonus, la detrazione può essere ripartita, su opzione irrevocabile del contribuente, in dieci quote annuali di pari importo a partire dal periodo d'imposta 2023. Tale opzione è esercitata nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta 2023; esercitabile a condizione che la rata di detrazione relativa al periodo d'imposta 2022 non sia stata indicata nella relativa dichiarazione dei redditi. Inoltre, con circolare 13 giugno 2023, n. 13/E, par. 1.5, il Fisco ha sottolineato che la predetta opzione è esercitabile a condizione che la spesa relativa al periodo d'imposta 2022, per la quale, secondo le regole ordinarie, il contribuente avrebbe dovuto fruire della prima delle quattro quote di detrazione di pari importo, non sia stata indicata nella relativa dichiarazione dei redditi (modello dichiarativo 730/2023 o Redditi 2023).

La soluzione del Fisco

Secondo il Fisco, nel caso in esame, in assenza di specifiche preclusioni normative, è possibile optare per la ripartizione della detrazione in dieci quote annuali anche solo per una parte delle spese sostenute nel 2022, non essendo previsto che tale opzione debba riguardare tutte le spese sostenute in tale anno. E pertanto, alla luce delle considerazioni esposte, l'Istante può presentare il Modello Redditi persone fisiche integrativo del modello 730/2023, indicando le spese sostenute nel 2022 da ripartire in quattro quote annuali di pari importo; inoltre,  optare nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta 2023, per la ripartizione in dieci quote annuali di pari importo ai sensi dell'art. 119, comma 8-quinquies, d.l n. 34/2020, della detrazione spettante con riferimento alle altre spese sostenute nel 2022.