La risposta verte sull'esercizio delle opzioni per il c.d. sconto in fattura o per la cessione del credito d'imposta di cui all'art. 121 d.l. n. 34/2020 a seguito dell'entrata in vigore del d.l. n. 39/2024 - variante alla CILAS.

Bisogna versare l'imposta di registro in caso di proroga del contratto di locazione per cui venga pagata la cedolare secca?

L'Agenzia delle Entrate risponde in merito alla ripartizione della detrazione in dieci quote annuali anche solo per una parte delle spese sostenute nel 2022.

Il proprietario che concede gratuitamente l'usufrutto di un immobile su cui ha effettuato lavori di ristrutturazione per i quali gode delle detrazioni IRPEF può mantenere le rate residue di detrazione in quanto nudo proprietario o queste spettano all'usufruttuario?

Quale procedura deve seguire Tizio per inviare la risoluzione del contratto di locazione al Fisco, se agisce con ritardo superiore all'anno?

Oggetto della risposta è la determinazione della plusvalenza imponibile in caso di immobile ceduto entro dieci anni dalla conclusione dei lavori ammessi al superbonus e acquisito solo in parte per successione.

Oggetto della risposta al presente interpello è l'applicazione dell'imposta di registro ad un contratto di locazione contenente disposizioni relative ad una clausola penale.

Oggetto del presente contributo è la risoluzione di un contratto di locazione in rapporto all’esercizio dell’opzione per il regime fiscale della “cedolare secca”.

Qual è la misura agevolativa applicabile in caso di “sconto in fattura” non esposto a valle dell'importo complessivo, ma nel corpo della fattura medesima?

Può portare in detrazione le spese per ristrutturazioni edilizie l'istante proprietaria che abbia concesso in comodato alla sorella l'appartamento su cui intende effettuare i lavori?