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Pubblicato in G.U. il Jobs Act autonomi: in vigore le modifiche al c.p.c.

Fonte: L. 22 maggio 2017 n. 81
Redazione scientifica
15 Giugno 2017

E' stata pubblicata in G.U. la legge 22 maggio 2017, n. 81, cd. Jobs Act autonomi, che ha apportato modifiche agli artt. 409 e 634 c.p.c..

In vigore il Jobs act autonomi. Nella Gazzetta ufficiale del 13 giugno 2017, n. 135 è stata pubblicata la Legge 22 maggio 2017, n. 81, «Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato » (cd. Jobs Act autonomi).

Ambito di applicazioni. Le disposizioni della legge si applicano ai rapporti di lavoro autonomo di cui al titolo III del libro quinto del codice civile, inclusi i rapporti di lavoro autonomo che hanno una disciplina particolare ai sensi dell'articolo 2222 c.c.. Sono invece esclusi dall'ambito di applicazione piccoli e grandi i imprenditori.

Le modifiche al c.p.c.. Le novità che interessano in questa sede riguardano gli artt. 409 e 634 c.p.c..

Controversie individuali di lavoro

Prova scritta

La legge all'art. 15 lett. a) modifica l'art. 409 c.p.c., aggiungendo al n. 3, dopo le parole «anche se non a carattere subordinato», che «la collaborazione si intende coordinata quando, nel rispetto delle modalità di coordinamento stabilite di comune accordo dalle parti, il collaboratore organizza autonomamente l'attività lavorativa»

La legge, all'art. 15 lett. b) aggiunge al secondo comma dell'art. 634 c.p.c., dopo le parole «che esercitano un'attività commerciale», le seguenti: «e da lavoratori autonomi». Viene quindi estesa ai lavoratori autonomi la previsione di cui al citato art. 634, secondo cui possono costituire prova scritta anche le scritture contabili

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