Il diritto del socio di agire direttamente contro l’amministratore per i danni immediati e diretti

La Redazione
13 Agosto 2015

Sussiste una assoluta identità tra la disposizione di cui all'art. 2476, comma 4, c.c. e quella di cui all'art. 2395 c.c. nella parte in cui si fa salvo il diritto del singolo socio di agire direttamente contro l'amministratore della società per i danni immediati e diretti da lui cagionati.

Sussiste una assoluta identità tra la disposizione di cui all'art. 2476, comma 4, c.c. e quella di cui all'art. 2395 c.c. nella parte in cui si fa salvo il diritto del singolo socio di agire direttamente contro l'amministratore della società che abbia causato a lui un danno immediato e diretto: grava sull'attore fornire rigorosa prova che il danno prospettato non sia una mera conseguenza riflessa del danno patito dalla società.

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