Azione di risarcimento del danno ambientale e legittimazione del singolo

Redazione Scientifica
11 Marzo 2015

Il diritto all'integrità dell'ambiente è configurabile sia come interesse diffuso che in termini di diritto soggettivo individuale

Il diritto all'integrità dell'ambiente è configurabile sia come interesse diffuso che in termini di diritto soggettivo individuale ma, nonostante questa duplice natura, l'azione di risarcimento del danno ambientale può essere esercitata solo dagli enti pubblici, unici titolari del diritto in esame.

Ai singoli viene riconosciuto un diritto soggettivo ad un ambiente salubre che legittima il ricorso all'azione prevista dall'art. 2043 c.c. solamente sulla base della prova del fatto, dell'evento lesivo e del nesso di causalità fra evento e danno, oltre ad una funzione di promozione dell'azione nei confronti degli enti legittimati o la possibilità di ingresso nei processi civili e penali da questi ultimi instaurati.

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