Nuova era per le Dogane: al via il “Customs Decisions"

La Redazione
02 Ottobre 2017

Oggi prende avvio il sistema unionale delle “Customs Decisions”, sviluppato dai Servizi della Commissione per la presentazione delle domande da parte dell'operatore economico e per il rilascio e la gestione delle relative decisioni.

Oggi prende avvio il sistema unionale delle “Customs Decisions”, sviluppato dai Servizi della Commissione per la presentazione delle domande da parte dell'operatore economico e per il rilascio e la gestione delle relative decisioni.

Come noto, infatti, il Codice Doganale dell'Unione (CDU) ha stabilito regole generali per il processo autorizzativo e per la gestione delle decisioni relative all'applicazione della normativa doganale. Le decisioni doganali sono autorizzazioni concesse dall'autorità doganale competente sulla base delle richieste presentate dall'operatore economico. Il CDU stabilisce il principio che “tutti gli scambi di informazioni, …, richieste o decisioni, tra autorità doganali nonché tra operatori economici ed autorità doganali, e l'archiviazione di tali informazioni richiesti dalla normativa doganale sono effettuati mediante procedimenti informatici”. Da qui la necessità di sviluppare il “Customs Decisions System” (CDS).

Il sistema è costituito da due componenti:

  • EU Trader Portal" (TP), attraverso cui l'operatore economico presenta le domande di decisione e segue il ciclo di vita della domanda e della connessa decisione (rilascio, diniego, richieste di integrazioni…) ;
  • Customs Decisions Management System (CDMS)”, attraverso cui gli uffici competenti dell'Agenzia centrali e territoriali (da qui in poi “uffici competenti”) gestiscono le domande e il ciclo di vita delle decisioni.

Di fatto, da oggi, le domande di decisione sono presentate dagli operatori economici esclusivamente in forma elettronica tramite il TP. Gli operatori economici interessati e gli uffici competenti devono monitorare rispettivamente TP e CDMS in quanto la normativa che regola il processo delle decisioni prevede precisi vincoli temporali il cui mancato rispetto può comportare conseguenze sfavorevoli sia per gli operatori economici sia per gli uffici competenti.

Le prime istruzioni per l'utilizzo del nuovo sistema, sono state diffuse dalle Dogane lo scorso 29 settembre e sono contenute nella Nota n. 109580.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.