Raddoppio dei termini e onere della prova
26 Ottobre 2015
Il più ampio potere di accertamento dell'Amministrazione finanziaria non è giustificato soltanto dalla trasmissione della notitia criminis, ma anche dall'esistenza dei presupposti dell'obbligo di denuncia, anche se il reato potrebbe non sussistere. L'onere di provare i presupposti dell'obbligo di denuncia è posto a carico del Fisco, e dall'altro, è esclusa la possibilità di fruire del raddoppio dei termini in forza di una valutazione discrezionale del Pubblico Ufficiale |