Dimissioni per malattia: disoccupazione volontaria

08 Agosto 2017

Le dimissioni di un lavoratore per causa di malattia danno diritto all'indennità di disoccupazione? Possono ritenersi volontarie?

Le dimissioni di un lavoratore per causa di malattia danno diritto all'indennità di disoccupazione? Possono ritenersi volontarie?

La recente sentenza della Cassazione n. 12565/2017, qualificando come volontarie le dimissioni determinate dallo stato patologico del lavoratore, hanno nuovamente escluso per quest'ultimo la possibilità di godere dell'indennità di disoccupazione, la quale trova la propria ratio giustificatrice nella perdita del posto di lavoro non riconducibile ad una scelta volontaria del dipendente.

Sono fatte salve le ipotesi in cui le dimissioni siano state «costrette», ossia provocate da ragioni esterne alla persona del lavoratore, o connesse ad un inadempimento datoriale tale da impedire la prosecuzione del rapporto di lavoro, anche solo temporaneamente (INPS, Circolare n. 163/2003). Il recesso dovrà quindi essere conseguenza di un fatto del datore o di un terzo, non invece riconducibile alla situazione soggettiva del dipendente stesso, la cui scelta, nonostante la gravità dei motivi di salute, conserva il connotato della volontarietà.

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