Aliunde perceptum e indennità risarcitoria

05 Maggio 2016

Cosa può rientrare nella nozione di aliunde perceptum?

Cosa può rientrare nella nozione di aliunde perceptum?

Ai sensi dell'art. 2 comma 2 D.lgs. n. 23/2015, laddove il giudice disponga che il lavoratore venga reintegrato, fisserà anche un'indennità risarcitoria dalla quale, però, dovrà essere dedotto quanto percepito dal lavoratore, per lo svolgimento di attività lavorative nel periodo di estromissione. Si deve puntualizzare che non può esser qualificata come aliunde perceptum l'indennità, eventualmente corrisposta, per il mancato preavviso, ergo il datore non potrà sostenerne la detraibilità. Ciò in quanto tali somme non sono derivanti dall'impiego delle proprie energie da parte del lavoratore successivamente al licenziamento, ma connesse alla stessa estromissione. Si veda in merito: Corte di Cassazione sent. n. 10836/2015. Recentemente la Suprema Corte, ha sostenuto che dall'indennità non verrà ad esser dedotto quanto percepito in ragione di attività lavorative svolte in costanza del rapporto, in quanto compatibili con la prosecuzione della prestazione del lavoratore, interrotta a causa del licenziamento. Si confronti: Corte di Cassazione sent. n. 7685/2016.

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