Blocco delle pensioni, dai CdL un vademecum per il rimborso

La Redazione
06 Maggio 2015

A seguito della sentenza della Consulta n. 70/2015 che ha dichiarato illegittimo l'azzeramento della perequazione automatica delle pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo INPS, la Circolare n. 10/2015 della Fondazione Studi propone un'analisi del nuovo assetto normativo e dell'impatto economico per lo Stato, nonché dell'iter amministrativo e giudiziario per ottenere il rimborso dei ratei non percepiti.

Il Giudice delle leggi, con sentenza n. 70/2015, ha dichiarato incostituzionale l'azzeramento, in riferimento agli anni 2012-2013, della perequazione automatica delle pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo INPS operato dall'art. 24, co. 25, D.L. n. 201/2011 in quanto lesivo dei principi di adeguatezza e di proporzionalità ai sensi degli artt. 36 e 38 Cost.

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro è quindi intervenuta proponendo un vademecum per il rimborso (Circolare n. 10/2015) che:

  • analizza il nuovo assetto normativo che la pronuncia porta con sé;
  • stima, con l'ausilio di tabelle ed esempi di calcolo, l'impatto sulle finanze pubbliche della rivalutazione non riconosciuta;
  • illustra l'iter amministrativo e giudiziario volto ad ottenere i ratei di pensione maturati e non percepiti nel biennio 2012-2013, maggiorati di interessi e rivalutazione monetaria.

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