Manovra correttiva: via libera dal Senato

La Redazione
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16 Giugno 2017

Il Senato ha approvato, in data 15 giugno 2017, la legge di conversione del D.L. 50/2017. I vecchi voucher abrogati lo scorso marzo verranno sostituiti, per le persone fisiche, dal libretto di famiglia (contenente titoli di pagamento da 10 euro) e, per le imprese, dal contratto di prestazione occasionale.

La manovra da 3,4 miliardi richiesta da Bruxelles per correggere i conti pubblici è legge. Con 144 voti a favore, 104 contrari e un astenuto, il Senato ha approvato ieri la fiducia chiesta dal Governo sulla Legge di conversione del D.L. 50/2017. Stanti i tempi brevissimi per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (che dovrà avvenire entro il prossimo 23 giugno), il testo approvato dal Senato è il medesimo licenziato dalla Camera lo scorso 1° giugno.

Uno dei punti focali di cui si occupa la manovra è la disciplina di un nuovo contratto di prestazione occasionale che prenderà il posto dei voucher.

Ecco in breve in breve i tratti peculiari del nuovo istituto.

Ambito oggettivo

Le attività lavorative occasionali sono costituite da quelle che danno luogo (in un anno civile) a compensi complessivamente non superiori a:

  • 5.000 euro, per ciascun prestatore con riferimento alla totalità degli utilizzatori;
  • 5.000 euro, per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori;
  • 2.500 euro, per prestazioni rese complessivamente da ogni prestatore in favore dello stesso utilizzatore.

Trattamento fiscale

Tali compensi sono esenti da imposizione fiscale, non incidono sull'eventuale stato di disoccupazione e sono computabili ai fini della determinazione del reddito necessario per il rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno. Il rapporto di lavoro si trasforma a tempo pieno e indeterminato in caso di superamento del limite di 2.500 euro, o in caso di durata della prestazione superiore a 280 ore nell'arco dello stesso anno civile; per il settore agricolo, il limite di durata è pari al rapporto tra la soglia dei 2.500 euro e la retribuzione oraria delle prestazioni di natura subordinata individuata dal contratto collettivo. Ai fini del computo del limite dei compensi per ciascun utilizzatore con riferimento alla totalità dei prestatori, i compensi di alcune categorie di prestatori sono considerati nella misura del 75% del loro importo (titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità; giovani con meno di 25 anni di età regolarmente iscritti a un ciclo di studi scolastico o universitario; disoccupati; percettori di prestazioni integrative del salario, di reddito di inclusione (REI) ovvero di altre prestazioni di sostegno del reddito).

Tutele per il prestatore

Il prestatore ha diritto alla copertura previdenziale, assicurativa e infortunistica e al rispetto delle disposizioni vigenti in materia di riposo giornaliero, riposo settimanale e pause, quelle in materia di sicurezza sul lavoro. Ha altresì l'obbligo di iscrizione alla Gestione separata INPS.

Esclusioni

Il contratto non può essere stipulato da soggetti con i quali l'utilizzatore abbia in corso o abbia cessato da meno di 6 mesi un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa.

Requisiti/Adempimenti

Utilizzatori e prestatori devono registrarsi in un'apposita piattaforma informatica, gestita dall'INPS, che supporta le operazioni di erogazione e di accreditamento dei compensi e di valorizzazione della posizione contributiva dei prestatori attraverso un sistema di pagamento elettronico. I pagamenti possono altresì essere effettuati mediante il modello di versamento F24 (con esclusione di ogni forma di compensazione).

Libretto di famiglia

Le persone fisiche, al di fuori dell'esercizio dell'attività professionale o d'impresa, possono ricorrere alle prestazioni occasionali utilizzando il Libretto Famiglia. Che cos'è? È un apposito libretto nominativo prefinanziato, acquistabile presso l'INPS o gli uffici postali, e utilizzabile per il pagamento delle prestazioni occasionali rese nell'ambito di:

  • piccoli lavori domestici - inclusi lavori di giardinaggio, di pulizia o di manutenzione;
  • assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità;
  • insegnamento privato supplementare.

Il Libretto Famiglia contiene titoli di pagamento; ciascuno di essi ha un valore nominale di 10 euro ed è utilizzabile per compensare una prestazione di durata non superiore ad un'ora.