Dal Garante il vademecum “Privacy e lavoro”
20 Maggio 2015
I cartellini identificativi esibiti da alcune categorie di lavoratori devono riportare tutti i dati anagrafici? Si possono affiggere nella bacheca aziendale le informazioni sulle malattie e i permessi? Si possono installare impianti di videosorveglianza sul posto di lavoro? Il Garante della Privacy nei giorni scorsi ha diffuso alcune utili istruzioni su principi e regole da seguire nel trattamento dei dati sensibili riguardanti i lavoratori da parte dei datori di lavoro. Il vedemecum intitolato “Privacy e lavoro” si compone di dieci sezioni:
La Guida si propone di illustrare con un linguaggio semplice e immediato il complesso tema della privacy sul posto di lavoro sia in ambiente pubblico che privato, materia che spesso genera contenziosi tra dipendenti e datori di lavoro. Il vademecum riporta anche i riferimenti alle linee guida e ai principali provvedimenti dell'Autorità in tema di trattamento dei dati dei lavoratori. |