Cessione di contratti o di ramo aziendale?

19 Dicembre 2016

La cessione di un gruppo di lavoratori, senza beni materiali, può ricondursi alla disciplina del trasferimento di azienda? Oppure deve essere considerato come cessione di più singoli contratti?

La cessione di un gruppo di lavoratori, senza beni materiali, può ricondursi alla disciplina del trasferimento di azienda? Oppure deve essere considerato come cessione di più singoli contratti?

In materia di trasferimento di azienda, ex art. 2112 c.c., la giurisprudenza propugna l'orientamento che, nella definizione di ramo aziendale, pone l'accento sulla autonomia funzionale. Quest'ultima indica la capacità del ramo ceduto di svolgere autonomamente le funzioni alle quali esso era finalizzato, prima e dopo lo scorporo dal complesso aziendale.

La cessione anche di soli beni "immateriali", quali i lavoratori, si riconduce all'articolo suddetto qualora essi siano dotati di un particolare know-how, che consenta la conservazione dell'identità funzionale del gruppo.

Recentemente, però, la Cassazione sembra individuare nel connubio beni materiali-immateriali, l'elemento costitutivo della cessione di ramo aziendale, in ragione della stessa definizione contenuta nell'art. 2555 c.c. In merito: Cass. n. 9682/2016 e n. 24972/2016.

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