Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge sulle pensioni
22 Maggio 2015
Il testo del decreto legge n. 65 del 21 maggio 2015, in vigore da ieri, contiene una serie di misure rilevanti tra cui quella riguardante la rivalutazione automatica delle pensioni. Per dare attuazione ai principi della sentenza della Corte costituzionale n. 70 del 2015, nel rispetto dei principi dell'equilibrio di bilancio e degli obiettivi di finanza pubblica e assicurando la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, l'articolo 1 del decreto dispone che la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici è riconosciuta: Viene inoltre precisato che "La rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall'articolo 34, comma 1, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, relativa agli anni 2012 e 2013 come determinata dal comma 25, con riguardo ai trattamenti pensionistici di importo complessivo superiore a tre volte il trattamento minimo INPS è riconosciuta: a) negli anni 2014 e 2015 nella misura del 20 per cento; b) a decorrere dall'anno 2016 nella misura del 50 per cento". Il decreto si occupa anche di rifinanziamento: viene incrementato il Fondo sociale per occupazione e formazione, è previsto il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per il settore della pesca, oltre a quello dei contratti di solidarietà; inoltre sono disposte modifiche ai criteri di determinazione del coefficiente di capitalizzazione del montante contributivo (articolo 5). Per quanto concerne le procedure di pagamento dell'INPS sono state razionalizzate prevedendo che a decorrere dal 1º giugno 2015 i trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e le indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, le rendite vitalizie dell'INAIL sono posti in pagamento il primo giorno di ciascun mese o il giorno successivo se festivo o non bancabile, con un unico mandato di pagamento ove non esistano cause ostative. Il decreto segnala una sola eccezione: "gennaio 2016 il pagamento avviene il secondo giorno bancabile. A decorrere dall'anno 2017, detti pagamenti sono effettuati il secondo giorno bancabile di ciascun mese". |