Repechage e riqualificazione del personale
22 Settembre 2016
È legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo se determinato dall'esigenza di assumere personale con competenze ulteriori rispetto al licenziato? Il datore che procede ad un licenziamento per gmo, è gravato dall'obbligo di repechage, ossia dovrà provare l'impossibilità di occupare, all'interno dell'organizzazione aziendale, il dipendente che, in ragione della suddetta, risulta dunque essere non utile ai fini datoriali. Al momento dell'assunzione, l'ottenimento del posto di lavoro dipenderà dalle competenze professionali già possedute, grazie alle quali il dipendente potrà svolgere specifiche prestazioni. Di conseguenza, l'eventuale ulteriore formazione verrà fissata all'intero del medesimo contratto di lavoro nella fase iniziale. In un secondo momento, invece, il datore non dovrà necessariamente procedere alla riqualificazione del personale, a meno che ciò non sia dovuto ad una modifica delle mansioni ex art. 2103 c.c. Si confronti: Corte di Cassazione sent. n. 5963/2013.
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