Licenziamento non impugnato: scelta valida anche al di fuori della procedura ordinaria
23 Aprile 2014
Diritto non più esercitato dal lavoratore Confindustria ha avanzato istanza di Interpello per conoscere il parere sulla validità di una conciliazione, conclusa in sede sindacale, nella quale il lavoratore rinunci al diritto a impugnare il licenziamento, anche nell'ipotesi in cui lo stesso sia stato effettuato in assenza del rispetto della procedura garantita e prevista ex art. 7 L. n. 604/1966.
Richiami giurisprudenziali a suffragare la tesi Perciò non sembrano sussistere motivazioni di ordine giuridico per ritenere che un vizio di natura procedimentale non sia ammissibile alla disciplina civilistica di cui al citato art. 2113 c.c. con i conseguenti corollari in ordine all'efficacia degli atti transattivi, conclusi in tale sede (fra le molte sentenze richiamate, Cass. Civ., sent. n. 22105/2009; Cass. Civ., sent. n. 13134/2000; Cass. Civ., sent. n. 5940/2004; Cass. Civ. sent. 304/1998; Cass. Civ., sent. n. 4780/2003). |