Dall’INPS la disciplina della DIS-COLL

La Redazione
28 Aprile 2015

L'Indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata, introdotta dal Decreto attuativo del Jobs Act, è oggetto di approfondimento nella Circolare n. 83/2015 dell'INPS, ove si illustrano, tra gli altri: disciplina, finanziamento, regime fiscale, nonché istruzioni operative e procedurali.

La DIS-COLL, la nuova Indennità di disoccupazione mensile per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata, introdotta in via sperimentale per il 2015 dal Decreto attuativo del Jobs Act, è oggetto di approfondimento nella Circolare n. 83/2015 dell'INPS, ove si illustrano:

  • quadro normativo;
  • disciplina;
  • gestione del passaggio dalla indennità Una Tantum alla DIS-COLL;
  • decadenza;
  • finanziamento;
  • regime fiscale;
  • ricorsi;
  • istruzioni operative per gli eventi di disoccupazione dell'anno 2013;
  • istruzioni contabili;
  • istruzioni procedurali.

In particolare, sono destinatari della DIS-COLL i collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto - con esclusione degli amministratori e dei sindaci - iscritti in via esclusiva alla gestione separata presso l'INPS, non pensionati e privi di partita IVA, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione e che soddisfino congiuntamente i seguenti requisiti, analiticamente illustrati:

  • stato di disoccupazione;
  • accredito contributivo di tre mensilità;
  • requisito contributivo/reddituale.

Per la fruizione dell'indennità DIS-COLL è necessario presentare apposita domanda all'INPS, esclusivamente in via telematica, entro il termine - previsto a pena di decadenza - di 68 giorni dalla data di cessazione del contratto di collaborazione.

La prestazione spetta a decorrere dall'ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro, se la domanda è presentata entro l'ottavo giorno, in caso contrario spetta dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda.

Diverso termine è previsto nel caso di evento di maternità o di degenza ospedaliera indennizzabili.

Dall'11 maggio p.v. saranno resi disponibili i servizi di presentazione telematica, prima di tale data la domanda sarà accettata anche in forma cartacea mediante l'apposito modulo disponibile sul sito dell'INPS.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.