Distacco transnazionale, in GU le regole per la comunicazione preventiva

La Redazione
28 Ottobre 2016

È approdato nella Gazzetta Ufficiale n. 252/2016 il Decreto del Ministero del Lavoro, emanato lo scorso 10 agosto, che definisce le regole di trasmissione per la comunicazione obbligatoria preventiva, posta a carico dei prestatori di servizi che distaccano lavoratori in Italia. Allegato il nuovo modello UNI_Distacco_UE.

È approdato nella Gazzetta Ufficiale n. 252/2016 il Decreto del Ministero del Lavoro, emanato lo scorso 10 agosto, che definisce gli standard operativi e le regole di trasmissione per effettuare la comunicazione obbligatoria preventiva, posta a carico del datore di lavoro prestatore di servizi che da uno Stato membro intenda inviare in Italia il proprio personale, distaccandolo presso un'altra impresa, anche dello stesso gruppo oppure presso un'altra unità produttiva o un altro destinatario. L'adempimento si applica anche alle Agenzie di somministrazione.

Il prestatore di servizi, entro 24 ore del giorno precedente l'inizio del periodo di distacco, deve inviare la comunicazione tramite l'allegato modello UNI_Distacco_UE. Tale comunicazione può essere annullata entro le 24 ore del giorno precedente l'inizio del primo periodo di distacco. Ogni variazione successiva dovrà essere trasmessa entro 5 giorni dal verificarsi dell'evento modificativo.

Le disposizioni entreranno in vigore il 60° giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta.

Disponibili sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro – Strumenti e servizi – Distacco transazionale:

  • Allegato A – Modello e modalità di compilazione
  • Allegato B – Sistemi di classificazione
  • Allegato C – Modalità tecniche

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