Terziario: nuovo sistema di relazioni sindacali

La Redazione
29 Novembre 2016

È stato firmato, il 24 novembre 2016, l'accordo interconfederale tra Confcommercio, Cgil, Cisl e Uil per un nuovo sistema di relazioni sindacali e modello contrattuale; l'ambito di applicazione riguarda tutto il settore Terziario di mercato, ad oggi la principale area di occupazione del nostro Paese.

È stato firmato, il 24 novembre 2016, l'accordo interconfederale tra Confcommercio, Cgil, Cisl e Uil per un nuovo sistema di relazioni sindacali e modello contrattuale; l'ambito di applicazione riguarda tutto il settore Terziario di mercato, ad oggi la principale area di occupazione del nostro Paese.

In primo luogo, ribadendo la necessità di arginare fenomeni di dumping (specie retributivo), si condivide l'importanza di individuare criteri oggettivi di misurazione della rappresentanza, non solo delle organizzazioni sindacali, ma anche dei datori di lavoro.

In secondo luogo, nel riaffermare il ruolo fondamentale dei CCNL, si specifica come questo debba poter essere non solo affiancato da contratti aziendali o territoriali, ma anche modificato dagli stessi. Infatti, è necessario che il contratto nazionale tenga in considerazione l'evoluzione economica e sociale e le peculiari esigenze individuate in azienda o nel territorio di riferimento. Proprio per questa ragione, i contratti a livello aziendale potranno anche individuare nuove figure professionali, mentre quelli a livello territoriale potranno definire accordi quadro.

Per quanto riguarda gli aumenti retributivi, poi, si farà riferimento alle dinamiche macro-economiche ed agli andamenti di settore.

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