Giusta causa e malattia del dipendente

È legittimo un licenziamento per giusta causa se il lavoratore è ancora in malattia e il periodo di comporto non è stato superato?

In forza di quanto disposto dall'art. 2110 c.c., al datore è preclusa la possibilità di intimare un licenziamento per giustificato motivo oggettivo o soggettivo, qualora il dipendente sia in malattia ed il periodo di comporto non sia ancora stato superato, risultando dunque inefficace e venendo sospeso il decorso del periodo di preavviso. Non è, però, escluso un licenziamento per giusta causa ex art. 2119 c.c., in quanto la conservazione del posto di lavoro, durante lo stato patologico, non trova giustificazione di fronte ad una condotta del dipendente la quale comporti l'impossibilità di proseguire, anche solo in via temporanea, il rapporto con la parte datoriale. Si confrontino: Cass. n. 1777/2014 e n. 64/2017.