100 milioni di euro per la digitalizzazione delle PMI: i chiarimenti del Mise

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito chiarimenti sui criteri d'accesso al voucher per la digitalizzazione delle piccole e medie imprese, nell'ambito della misura agevolativa introdotta dal D.L. n. 145/2013. Grazie alla delibera del CIPE del 10 luglio scorso, che ha completato la dotazione finanziaria necessaria, con la previsione di distribuire 100 milioni di euro, le PMI potranno ora presentare la domanda – dal 30 gennaio al 9 febbraio 2018 -per ottenere il voucher per l'acquisto di hardware, software e servizi specialistici finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali e all'ammodernamento tecnologico; ciascuna impresa potrà richiedere un unico voucher, per un importo massimo di 10mila euro.

Il MISE ha pubblicato sul sito istituzionale una serie di domande frequenti (faq) sui principali aspetti della misura. Tra queste, viene precisato che possono accedere alla misura agevolativa anche i liberi professionisti, purché operanti in regime di impresa, dunque strutturati come società tra professionisti (il requisito fondamentale è costituito dall'iscrizione dell'impresa nel registro delle imprese alla data di presentazione dell'istanza di voucher).